Tra le più grandi di Puglia e d'Italia, è chiamata anche "borgo" dai monopolitani, è il punto d'incontro e di riferimento per i cittadini.
Costruita nel XVIII, è un esempio di barocco rinascimentale. All'interno, un bellissimo Crocifisso ligneo situato sull'altare maggiore.
Chiesa romanica del XII sec.. Dalla navata destra si scende nella cripta sotterranea che la leggenda vuole essere stata edificata da naufraghi Amalfitani nel 1059.
Costruita tra il 1722 e il 1745, presenta lungo il matroneo oggetti sacri della Raccolta Museale della Confraternita di S. Giuseppe.
La più antica piazza della città di Monopoli. Su un suo lato sorge Palazzo Palmieri. La piazza appartiene storicamente all'antica chiesa romanica di S. Pietro .
Risale al XVIII sec. e presenta un convento annesso dove risiedevano le suore Teresiane. L'elemento principale dell'interno è il colore bianco delle pareti che ricorda la calce mediterranea.
La facciata della chiesa è caratterizzata dal rosone riccamente decorato con i suoi ventuno archi, i motivi floreali interni, la rosa centrale.
